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Questa è una montagna con nuvole
                                       
 
                                                                     

 

                          

Cima Verani - Parete Nord

MONTE MATTO
CIMA VERANI MT.3020
PARETE NORD

Via "LEGATO MA LIBERO"...
il y a une larme dans mon sourire

Ad ovest del canale nevoso discendente dalla forcella Bobba-Verani, quest'ultima cima precipita a nord con un tratto di cresta nella parte superiore che, nella porzione inferiore forma una parete a forma di losanga obliqua. Essa presenta ai lati due sistemi paralleli di fessure-diedro obliqui, la via sale al centro di essi. La roccia che nel complesso può definirsi buona richiede però l'attenzione del " terrain d'aventure " non frequentato, con tratti rotti e lichenati, e il materiale rimasto ha la funzione di indicare la via.

Avvicinamento: dal Passo di Cabrera (mt. 2730) si sale verso est un risalto roccioso (ometti) che adduce ad un piccolo "altopiano" traversando il quale si raggiunge la base dell'evidente parete (si tratta di di un posto spettacolare, uno dei più remoti delle Alpi Marittime, calcolare 3 ore sia dal rif. Livio Bianco provenendo da nord, che dal Pian del Valasco salendo da sud; 4-5 ore dall'auto).

Attacco su una cengetta (chiodo) appena a destra del grande diedro obliquo a sinistra.

1) Salire lievemente a destra (IV) fin sotto la fessura diedro che incide il centro della parete. Entrarvi con passo strapiombante (VI) e risalirla (V passo V+) ( un micronut) fino ad un gradino di sosta (1 chiodo) 45 mt.

2) Salire una bella fessura, passare a destra di una macchia bianca di frana e proseguire diritto ( 1 excentric ), quindi un poco a sinistra sostando ( 1 chiodo ) sotto strapiombi gialli, all'altezza della fascia grigia che taglia tutta la parete ( V/V+ ). 45 mt.

3) Per lame si aggira a sinistra lo strapiombo giallo fino ad un terrazzino. Poi, rientrando a destra, si prosegue verticalmente in un diedrino ( 1 chiodo ) fino ad un pilastrino. In diagonale a sinistra si va a sostare ( 1 chiodo ) sotto un'evidente gendarme ( V ). 45 mt.

4) Salire una sottile fessurina quindi, tenendosi a destra di una zona più rotta, si continua verticalmente fino ad una cengetta ( fettuccia in clessidra ) ( V,IV ). 45 mt.

5) Verticalmente su terreno più abbattuto ( III ), sostando in cresta. 50 mt. Seguendo il filo di cresta, con 100 metri ( II, III, passo di IV ) si raggiunge la vetta.

DISCESA: Direttamente dalla punta con una doppia da 50 metri nel canale nord, poi per il canale ( 45°/40° o detriti in tarda stagione ) per 200 metri.Oppure verso ovest scendere per 200 metri per roccette e detriti fino al sistema di cenge, che taglia tutto il versante occidentale del Matto; raggiungere il punto più a nord e più in basso, da qui con una doppia da 25 metri ci si cala sulla pietraia.

PRIMA SALITA:
Bruno Fabbri e Fulvio Scotto il 2-7-2004

SVILUPPO:
230 mt. + 100 mt. cresta nord
DIFFICOLTA': TD

Itinerario 5  Monte Matto Cima Verani - Parete Nord

Itinerario 1  Monte Matto Cima Est - Cresta Est
Itinerario 2  Cima Verani
Itinerario 3  Monte Matto Cima Est parete Nord-Est -Canalino Sandra
Itinerario 4  Cascata della Paur
Itinerario 6  Monte Matto Cima Nanni Ugliengo
Itinerario 7  Monte Matto Cima Nanni Ugliengo parete Nord-Est
Itinerario 8  Monte Matto parete Nord-Est seconda antecima Nord-Ovest